Devo ammetterlo, come turista non sono mai finita nella parte est di Londra, ma da quando mi sono trasferita in questo quartiere mi piace ogni giorno di più.
Shoreditch in questo momento è l area più viva di East London, considerata malfamata in passato, da qualche anno sta emergendo, grazie anche alla vicinanza con la “City”, la zona di banchieri e businessmen. Alcuni possono paragonarla ai distretti Newyorkesi di Meatpaking o Williamsbung, e non sbagliano, per via della sua anima vintage-hipster-cool.
Le facciate dei palazzi hanno mattoni a vista, e tanti muri son ricoperti di graffiti, per non parlare dell’enorme quantità di artisti il cui “canvas” su cui dipingere è proprio quest’area.
È impossibile annoiarsi da queste parti, negozi di design, cafè, rooftop, gallerie d’arte e mercatini di strada circondano il quartiere. I più famosi ed amati sono il Broadway market al sabato ( street food e molto altro) e il Flower market (mercatino dei fiori , tipica esperienza londinese della domenica).
Alcuni degli hotel più di tendenza come Ace hotel, Hoxton, e Shoreditch House (del gruppo Soho Hotel) hanno scelto di essere presenti in questo quartiere.
Le gallerie, così come i cafè e i ristoranti, possono trovarsi sotto agli archi di una stazione sopraelevata, piuttosto che essere ricavati da ex-fabbriche o depositi di ogni genere, mischiando il moderno con l’antico. I bar e i club hanno stanze nascoste, dove poter assaggiare il cocktail più ricercato o ascoltare un concerto inaspettato.
La gente é giovane e stilosa, e più di qualcuno porta a spasso un piccolo Bulldog francese. Shoreditch è fonte estrema di ispirazione, è giovane e energica, daltronde artisti e poeti vivono qui.
Spero che rimanga cosi, genuina e di tendenza, per molto molto tempo ancora.